Chit-Chat

Marketing 23 Giu 2023
Ilenia Brunelli

L'autenticità sui social: una strada sempre più percorsa dalle aziende

Social media e autenticità: due concetti che fino a poco tempo fa sembravano incompatibili. 

Questo perché i social media sono stati per molto tempo una sorta di una vetrina perfetta, impeccabile, la faccia lucente di una luna che, in realtà, nascondeva molto altro. 

Chi si mostrava sui social sentiva la pressione di dover apparire al meglio, senza difetti né debolezze. 

Ma questa tendenza alla perfezione sta svanendo, probabilmente incentivata da un periodo storico che prende sempre più a cuore temi quali l’inclusione, la consapevolezza di sé, la salute mentale e l’accettarsi. Oppure, una tendenza dettata semplicemente dal primordiale e unico bisogno dell’uomo di essere apprezzato per quello che è, con i suoi pregi e difetti. 

Qualunque sia l’origine di questa corrente, le persone vogliono essere più reali sui social e si aspettano che anche i marchi e le grandi aziende si comportino allo stesso modo. Come ben sappiamo, i social media sono diventati uno strumento indispensabile per le aziende che vogliono comunicare con il proprio pubblico, promuovere i propri prodotti e servizi, e costruire una reputazione online. Tuttavia, per avere successo sui social, non basta più pubblicare contenuti accattivanti e creativi. Bisogna anche essere autentici.

L'autenticità del brand è la capacità di essere coerenti tra ciò che si dice e ciò che si fa, di rispettare le promesse fatte ai clienti, di essere trasparenti e onesti, e di condividere i valori e la mission dell'azienda. È un concetto importante perché influisce sulla fiducia, sulla fedeltà e sull'engagement dei consumatori, soprattutto delle generazioni più giovani, come i millennial e la generazione Z, che sono sempre più esigenti e critici verso le aziende.

Uno dei modi sempre più diffusi per dimostrare l'autenticità del brand sui social è quello di produrre e condividere contenuti reali e UGC (user-generated content). I contenuti reali sono quelli che mostrano la realtà dell'azienda, dei suoi prodotti, dei suoi dipendenti e dei suoi clienti, senza alcun filtro o ritocco. I contenuti ugc sono quelli creati dagli stessi utenti dei social, che raccontano le loro esperienze, le loro opinioni e le loro emozioni legate al brand.

I contenuti reali e ugc hanno diversi vantaggi per le aziende:

- Sono più credibili e persuasivi rispetto ai contenuti tradizionali, perché provengono da fonti indipendenti 

- Sono più coinvolgenti e virali, perché stimolano la partecipazione, la condivisione e il passaparola tra gli utenti.

- Sono più economici e facili da produrre, perché richiedono meno competenze professionali

Per creare contenuti reali e ugc efficaci sui social, le aziende devono seguire alcune buone pratiche:

- Scegliere i canali e i formati più adatti al proprio target e al proprio obiettivo. Ad esempio, Instagram Stories, TikTok sono piattaforme che favoriscono la spontaneità, l'autenticità e il real-time.

- Coinvolgere gli utenti in modo attivo e genuino, chiedendo il loro feedback, le loro testimonianze, le loro storie, le loro foto o i loro video.

- Curare la qualità dei contenuti, senza rinunciare alla naturalezza e alla personalità del brand.

- Monitorare i risultati dei contenuti, misurando gli indicatori di performance.

L’autenticità sui social è la chiave per avere un pubblico coinvolto e fedele perché genera fiducia, empatia e identificazione. Le persone tendono a seguire e interagire con chi si mostra reale, umano e vicino ai propri bisogni e interessi. Le persone apprezzano anche chi si espone con sincerità, mostrando i propri punti di forza ma anche le proprie fragilità e vulnerabilità.

E non dimentichiamoci che essere reali sui social è anche un modo per differenziarsi dalla massa e creare una propria nicchia di riferimento. In una giungla di contenuti spesso omologati o non veritieri, chi riesce a trasmettere la propria personalità e il proprio valore aggiunto riesce a emergere e a farsi notare.

Attenzione però a non perdere il focus: essere autentici sui social media non significa essere casuali o improvvisati. L’azienda deve avere una strategia di social media marketing ben definita, che tenga conto degli obiettivi, del target, del budget, dei contenuti, delle metriche. Essere autentici non significa rinunciare alla professionalità o alla qualità.

In più, l’autenticità sui social media deve essere sì una scelta strategica per le aziende che vogliono comunicare efficacemente con il proprio pubblico ma è anche una scelta etica e sociale, che contribuisce a creare un mondo più vero, più umano in cui i social media sono uno strumento di informazione, di dialogo, di crescita. 

Ricevi i Jump Crunch ogni 15 giorni

5 minuti di aggiornamento sul mercato del digital: poche semplici pillole per essere sempre allineato ai trend dell’innovazione digitale e di mercato.

I campi contrassegnati da asterisco (*) sono richiesti